mercoledì 22 giugno 2011

Nasce Globalist, l'informazione a rete


E' stato presentato a Roma, con la presenza dei vari "soci", il nuovo progetto giornalistico diretto da Gianni e Antonio Cipriani. Un network di firme e siti diversi per una comunicazione in movimento
Una novità nel mondo editoriale che vede anche la partecipazione del Megafono quotidiano e di Edizioni Alegre. E' Globalist, il primo network di giornalisti indipendenti.
Si tratta di un progetto web dalle caratteristiche diverse da quelle che si sono avute finora: non solo, o non tanto, l'ennesimo giornale online ma un vero e proprio network di siti indipendenti e di blog di giornalisti. Firme come Ennio Remondino, celebre giornalista di guerra, il vicedirettore del Tg3, Onofrio Dispenza, il curatore di Hollywood Party, su Radio3 Antonio Crespi, il vignettista Caviglia , Enrico Fierro con Malitalia, la ex segretaria di Stampa Romana, Silvia Garambois, e molti altri in rappresentanza di tanti siti e blog: Il megafono quotidiano; Women in the city; Reportage italia; Il Salvagente; Primissima; Inviato speciale; Information safety freedom; Malaitalia; Ecumene24; Fuori riga; Nena-news; Arabismo; Area89; Mamma; Testimonianze; Musicalnews

A presentare, e dirigere, il progetto, Gianni e Antonio Cipriani, firme storiche dell'Unità, poi chiamate a dirigere il nuovo esperimento "free press", EPolis e che oggi lanciano questa nuova formula giornalistica. Un sito che si nutre delle notizie e delle idee di tanti altri siti e che, allo stesso tempo, cercherà di fare un'informazione indipendente. Gli elementi chiave si ritrovano nel manifesto del progetto:
Globalist è un network indipendente che riunisce giornalisti, blogger, scrittori, siti, associazioni e cittadini attivi sulla rete che vogliono fare informazione e promuovere il dibattito politico e sociale.
Globalist è impegnata a difendere e a promuovere la libertà della rete, la sua autonomia e neutralità e ha tra i suoi obiettivi quello di partecipare all'innovazione dell'informazione e del giornalismo.

La nostra linea guida è l'indipendenza editoriale e la trasparenza degli obiettivi. Globalist si impegna a promuovere una informazione autorevole e di qualità.
Tutti gli aderenti a Globalist Network, sotto la supervisione dei garanti della qualità dell'informazione, si impegnano a verificare con cura la fondatezza e la fonte delle notizie, a indicarne la provenienza, fatti salvo limitati casi di tutela del segreto professionale sulle fonti confidenziali. La politica di trasparenza di Globalist ha come fine ultimo quello di fornire ai lettori tutti gli strumenti utili per esercitare un controllo critico sui materiali pubblicati.
Nel pieno rispetto del pluralismo delle idee e del diritto-dovere di critica e di denuncia, Globalist si impegna a non pubblicare contenuti chiaramente diffamatori, xenofobi, razzisti, antisemiti o che incitino alla violenza e all'odio.

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