Polemiche nel movimento No Tav dopo l'intervista di Ferrentino, coordinatore di Sel ed ex Presidente della Comunità Montana Bassa Valle Susa, che sulla Stampa invita a non andare alla marcia NoTav del 30 luglio
Da NoTav.info
Ieri Antonio Ferrentino, ex presidente della Comunità Montana Bassa
Valle Susa, ha voluto rilasciare un’intervista a Massimo Numa de LA STAMPA.
Tra le altre cose spiccano la sua pronta solodarietà a Lazzaro
(ITALCOGE) impegnato nella costruzione del ”fortino” della Maddalena e
l’appello ai Valsusini di non partecipare alla marcia No Tav prevista
per sabato 30 luglio.
CHI E’ Antonio Ferrentino: ex PCI, PDS, PD, SD, oggi coordinatore
regionale di Sel, consigliere Provinciale, Sindaco Sant’Antonino, nel
periodo della battaglia di Venaus era parte del movimento notav in
qualità di raprresentante dei sindaci della Val di Susa. Convinto nella
lotta fino a quando non comparve l’osservatorio tecnico di Mario Virano,
con il quale inzio un flirt che lo portò a remare contro le istanze del
movimento notav, divenatndo di fatto l’interlocitore privilegiato del
presidente dell’osservatorio, con il quale fece molti dibattiti
pubblici. Insieme all’allora tecnico della Comunità Montana Andrea
Debernardi ideò la proposta del F.A.R.E., ovvero una possibilità
tecnica alla realizzazione della Torino Lione a fasi, che oggi è
ricalcata dal “Tav low cost” della lobby del tav