Si conferma l'intesa tra varie forze sindacali e sociali in vista di una mobilitazione comune contro la riforma dell'articolo 18 (e non solo). Appuntamento il 13 e 14 giugno a Roma
L’iniziativa romana per una “coalizione sociale” che contrasti il Ddl Fornero sul mercato del lavoro continua e si arricchisce di nuovi particolari. Ieri si è tenuta una seconda riunione – dopo la prima del 30 maggio – con la partecipazione di un ampio arco di forze sindacali e sociali: dalla Fiom, alle associazioni studentesche come Uds, Link e Atenei in Rivolta, dai centri sociali romani al Forum Acqua fino al Teatro Valle e al comitato No debito. L’ipotesi è quella di costruire uno spazio comune per iniziative contro il governo Monti. E la prima è esattamente contro la riforma del mercato del lavoro voluta dal ministro Fornero. Dall’incontro di ieri sono così state lanciate due giornate di mobilitazione, il 13 e 14 giugno con iniziative simboliche e comunicative per arrivare a uno, o più cortei, il 14 giugno in forme ancora da stabilire.
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