martedì 10 luglio 2012

Totti e Zeman leggono il libro di Narducci


Rispondendo a una domanda sugli scudetti della Juve, prima l'allenatore boemo poi il capitano giallorosso fanno capire di aver letto il libro del pm Giuseppe Narducci "Calciopoli. La vera storia".
«Ho letto lo stesso libro del mister», risponde il Capitano per antonomasia, Francesco Totti, quando i giornalisti lo incalzano sulla vicenda degli scudetti realmente vinti dalla Juventus. Sabato era stato Zdenek Zeman, dalla medesima posizione, in conferenza stampa, a dire:«Gli scudetti sono tanti quanti sono stati assegnati. Poi se vedo le cose che sono state scritte e i libri che ho letto, allora credo che già 28 siano troppi». Già, ma quale libro hanno letto il mister boemo e il numero 10 della Roma? Uno di questi, ne siamo certi, è quello appena scritto dall'ex Pm di Calciopoli Giuseppe Narducci, "Calciopoli. La vera storia" (Alegre, 269 pp, 15,00 euro), uscito a giugno in libreria «per rinfrescare la memoria agli smemorati», come scrive Marco Travaglio nella sua lunga prefazione al volume.
Il testo ricostruisce l'indagine che ha cambiato il calcio italiano, ripercorrendo la lunghissima requisitoria del Pm - 18 ore, una sorta di record nella storia giudiziaria italiana - la cui tesi, corredata da molteplici elementi di prova, sostiene l'esistenza di un'associazione per delinquere che ha condizionato il calcio professionistico italiano del campionato 2004-2005 e di cui vengono trovate tracce già a partire dalla stagione 1999-2000. Tesi confermata dalla sentenza di primo grado.
Proprio mentre si tenta un'operazione mistificatoria e revisionista della vicenda Calciopoli, l'autore descrive il metodo delle attività investigative svolte, riporta le intercettazioni e le testimonianze più significative, svela i rapporti tra gli imputati, offrendo al lettore i fatti e le circostanze, i volti e le vicende, della vera storia di Calciopoli. Un esercizio di memoria che ancora oggi risulta sbalorditivo, utile ad allontanare le tentazioni di un colpo di spugna di fronte anche ai nuovi scandali del calcioscommesse.

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